top of page

FRASI TOSSICHE: 3 TIPS PER ELIMINARLE!

Aggiornamento: 11 dic 2020

Gli studi sul linguaggio ci forniscono dati abbastanza sorprendenti!


Sapevate, per esempio, che il numero delle parole che descrivono sensazioni negative è circa il doppio di quelle che descrivono sensazioni positive?!


Sulla scia di questa rivelazione, numerosi studiosi ci spronano a cercare di attenuare il più possibile l’utilizzo delle cosiddette “frasi tossiche”, a favore di espressioni maggiormente propositive!


Ma quali sono i 3 autogol linguistici che pronunciamo più spesso senza rendercene conto?


1) “SCUSA SE TI DISTURBO”

Il motivo per cui questa espressione è particolarmente dannosa risiede nel fatto che è composta da un connubio di parole altamente depotenzianti:


  • Se dite “SCUSA”, a livello inconscio, il vostro interlocutore penserà che avete fatto qualcosa di sbagliato: ci scusiamo quando abbiamo qualcosa da farci perdonare.

  • Quando usate la parola “DISTURBO”, al ricevente vengono in mente idee come fastidio, zanzare, trapano, dentista… Tutte immagini legate a sensazioni sgradevoli.


La chiave di volta? Sostituite la frase “Scusa se ti disturbo…” con “È un buon momento per te?”: un’espressione dalla valenza positiva che stimola l’empatia e la collaborazione!


2) “POSSO RUBARTI 5 MINUTI?”

Il verbo “RUBARE” è collegato a immagini come furto, ladri, prigione, paura, scassinatori, politici (di destra, di centro o di sinistra). Tutti concetti dalla fortissima connotazione negativa. Senza contare che se cominciate la vostra conversazione dicendo che volete “RUBARE” tempo, attenzione o minuti preziosi, dichiarate inconsciamente di essere voi per primi titubanti circa l’utilità dell’idea o del progetto che state per esporre.



La chiave di volta? Sostituite la frase “Posso rubarti 5 minuti?” con “Ti espongo la mia idea in 5 minuti!”: un’espressione che fa leva sulla concretezza e sull’immediatezza, ponendo in primo piano l’entusiasmo di chi la pronuncia e la sua volontà di condivisione!

3) “ABBIAMO UN PROBLEMA!”

Da numerosi studi è emerso che quando le persone dicono “Ho un problema”, tendono a parlarne come se fosse un macigno pesantissimo che grava sulle loro spalle, generando frustrazione negli interlocutori.



La chiave di volta? Sostituite la frase “Abbiamo un problema!” con “Abbiamo una situazione da risolvere!”: un’espressione che porta tutto il team a preoccuparsi meno, a lavorare meglio e a orientarsi sulle soluzioni piuttosto che sui problemi!

Queste frasi vi suonano famigliari? È giunta l’ora di eliminarle dal vostro vocabolario!


198 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page